Fragilità, il tuo nome è donna.Mostra di ceramica al femminile.
Dal 2 al 4 Settembre 2016, Faenza, Circolo Arci Prometeo
Dal 9 al 25 Settembre, Nove, Museo Civico della Ceramica
La mostra "Fragilità, il tuo nome è donna" è l’ultima creatura di una lunga serie di iniziative portate avanti dall’Associazione Pandora con la finalità di promuovere, attraverso il suo impegno culturale, l’universo femminile. Tra Faenza e Nove si sviluppa un itinerario di testimonianze “concrete”, che in modo poetico ma efficace, da’ una rilettura moderna di vecchi schemi, evocando sentimenti vivi e immaginazioni legate al retaggio non solo femminile, ma dell’intera umanità.
L’immagine di copertina, creata dall’associata Bruna Pallante, ha voluto sintetizzare graficamente il concetto di donna e di fragilità, quest’ultima intesa come punto di forza, e non di rottura. Una rete raffigura il vincolo d’unione che tiene connesse tra di loro le varie figure di donna a rilievo. La donna che si concepisce immersa in un sistema di interrelazioni, dalla famiglia fino all’intera società, riesce a fortificarsi partendo e vincendo la propria fragilità. Proprio così, la rete è stata lo strumento che ha condotto il percorso e il pensiero del gruppo Pandora nell’atto creativo, facendo evolvere la fragilità in nuove esperienze di scambio e di contatto. La rete unisce, ma non intrappola, si fa solidale e mantiene e cuce il personale rapporto e il vissuto di ognuna: come nell’opera collaborativa "Il riposo di Penelope" creata per l’occasione. Prerogativa del gruppo Pandora sin dal suo esordio nel 2012 è quello di creare un lavoro unico e collaborativo, “inter-relazionale”.
Bruna Pallante, Eboli (SA) eseguita da Ilaria di Giacomo, Salerno
Connessioni, 2016
Quadrone artigianale di terracotta a bassorilievo, maiolica, cm 40×40